LE POZIONI il libro delle erbe standardizzate

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LE POZIONI il libro delle erbe standardizzate
Susanna Agostinelli

La tradizione dell'uso delle erbe ha radici lontani. Dall'Egitto alla Grecia e la Cina, dalle tradizioni degli abitanti originari delle Americhe all'uso delle erbe nei tempi dell Impero Romano, la farmacia degli uomini era costituita sopratutto di erbe.

In questo secolo, con lo svilupparsi dei forti rimedi farmaceutici, le erbe venivano quasi dimenticate, data la efficacia immediata dei nuovi rimedi nell arginare i simtomi di una serie di malattie.

Però negli ultimi decinni, un pò per il crescente disappunto con la efficacia a lungo termine dei farmaceutici ed in parte per una sempre maggiore enfasi sulla prevenzione, abbiamo potuto assistere ad una rinascita di interesse nelle erbe.

Questo trend in Italia si esprime in una crescita strorrdinaria del mondo erboristico oltre che un notevole interesse nei rimedi naturali da parta di molti medici.

Un passo importante verso la rivalutazione delle erbe nei nostri tempi è il recente lavoro di molti studiosi sulla "standardizzazione" di molte erbe.

Il processo di "standardizzazione" (o titolazione) consiste nel preparare estratti di piante lavorati in modo da ottenere composti con una quantità costante di principio attivo, e nell'indicare il rapporto percentuale ottimale tra estratto e principio attivo contenuto in esso. Questo processo è stato portato a termine per garantire la potenza e soprattutto l'efficacia del prodotto, perché non sempre un'elevata concentrazione di principio attivo corrisponde ad una migliore azione dell'estratto (ES.: Il Dong Quai preso in concentrazione troppo alta è molto meno efficacie di quando viene utilizzato a bassa concentrazione).Un altro grande vantaggio della standardizzazione si riscontra nel miglior assorbimento; infatti con l'estrazione i principi attivi vengono allontanati dalla cellulosa che l'organismo non riesce a digerire, diventando facilmente assimilabili.