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JOE HILL Film in 16mm, Trailer e POSTER

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Per i veri Collezionisti dei Film 16mm, propongo il film :

"JOE HILL" del 1971

Film in pellicola originale 16mm in 3 Tempi da 450 mt. su nuclei, su richiesta posso fornire le bobine con la valigetta originale dell'epoca:

Prezzo: 280 euro.

-Il trailer originale (60 mt) con scatoletta di alluminio: 50 euro.

-Poster cinematografici originali del 1972:
cm 150x100: 30 euro
cm 100x75: 25 euro
cm 45x32: 20 euro

*VENDITE ANCHE SEPARATE*

Pagamento con Bonifico Bancario o ricarica PostePay; appena ricevo l'accredito spedisco immediatamente con Corriere espresso SDA 15 euro, comunicandovi la traccia della spedizione
DESCRIZIONE e INFORMAZIONI:
Joe Hill, alla nascita Joel Emmanuel Hägglund (Gävle, Svezia, 7 ottobre 1879 ; Salt Lake City, 19 novembre 1915), è stato un sindacalista, un musicista e un anarchico statunitense di origine svedese.

Joel Emmanuel Hägglund nasce a Gävle (città a nord di Stoccolma), in Svezia, il 7 ottobre 1879 presso una umile famiglia (il padre, Olof, era un ferroviere) dalle forti tradizioni luterane, ma che gli trasmette anche l'amore per la musica (sin da bambino apprende anche a suonare l'organo, il piano, la chitarra ecc.). Dopo la morte del padre (1887) e della madre (1902), Joel decide di emigrare negli USA insieme ad un fratello.
La difficile vita negli USA
Come molti migranti ha un' immagine idealizzata degli USA, ma ben presto si accorge delle difficoltà e dell'emarginazione in cui vengono relegati molti statunitensi. La sua avventura americana parte da New York, da qui si sposta a Cleveland (Ohio) e infine nel 1906 giunge a San Francisco. In California, a San Pedro, lavora come portuale e inizia la militanza nei cosiddetti Wobblies), storico sindacato rivoluzionario che in quel periodo sta muovendo i suoi primi passi.
Negli USA, tra il 1906 e il 1910, Joel Emmanuel Hägglund cambia nome in "Joseph Hillström" (nome del tutto inventato, pur mantenendo l'assonanza svedese); non è ben chiaro perché lo abbia fatto, ma non è improbabile che sia stato un modo per sfuggire ad una qualche persecuzione giudiziaria. In seguito "Joseph Hillström" sarà abbreviato in Joe Hill. Inizia anche a scrivere canzoni e poesie impegnate e di protesta, nel frattempo lavora in diversi stati facendo il "vagabondo" (hobo) e fermandosi dove trova lavoro, principalmente seguendo i percorsi dei treni merci.La musica e gli Wobblies

Il termine Wobblies, la cui origine è assai incerta, si riferisce sia nel senso di "itineranti" (coloro che, come Joe Hill, attraversavano l'America in cerca di lavoro e per diffondere la propaganda sindacalista ai lavoratori e alle lavoratrici) e sia in quello di militanti dell'IWW. Joe era uno wobblie: durante la sua militanza nello storico IWW, questo sindacato rivoluzionario inizia ad utilizzare la musica come mezzo di lotta e di propaganda della cultura sindacalista. Joe Hill è proprio la persona adatta per questo genere di lavoro: tredici sue canzoni vengono pubblicate nell' IWW Little Red Songbook, tra queste famosissime divennero Rebel Girl, The Preacher and the Slave e, soprattutto, Casey Jones; tutte sono frequentemente utilizzare durante le manifestazioni di protesta. Queste canzoni diverranno di straordinaria importanza per chi, come gli immigrati in suolo statunitense, a mala appena conoscevano qualche frase di inglese, ma che si sentivano rappresentati dai testi scritti da Joe Hill. Non è un caso che nel 1912, durante uno sciopero a Lorenzo (Massachusetts), i capitalisti proprietari proveranno ad usare proprio l'arma dei diversi idiomi linguistici per dividere e confondere gli scioperanti. Questo tentativo però fallirà proprio grazie alla strategia adoperata dall'IWW: la musica e le canzoni come fattore di unità e solidarietà tra gli sfruttati e i lavoratori .

Vicissitudini, accusa di omicidio e condanna a morte:
Joe Hill arriva nello Utah nel 1913 e trova lavoro presso le miniere di Park City, in cui vi è anche una cospicua comunità svedese. All'inizio del 1914 lavora sui tram al Silver King Mine e a Park City (Utah), non lontano da Salt Lake.

Funerale di Joe Hill:
Il 10 gennaio 1914, John G. Morrison e suo figlio Arling sono uccisi nella loro macelleria di Salt Lake City da due persone mascherate con fazzoletti rossi. La stessa sera Joe Hill si presenta alla guardia medica con una ferita da arma da fuoco, immediatamente la polizia, che l'ha catalogato come sovversivo anarchico, lo accusa dell'omicidio dei Morrison (John Morrison è un ex-ufficiale di polizia). Condannato alla pena di morte per omicidio, Hill respingerà sempre ogni accusa a suo carico e con la stessa tenacia negherà qualsiasi diritto allo Stato dell'Utah di sapere l'origine della sua ferita, che considerava un affare esclusivamente personale. Questo rifiuto sarà reiterato dettagliatamente attraverso una lettera spedita ai magistrati della Corte suprema dell'Utah che nel frattempo avevano respinto il suo appello.
Prima dell'esecuzione della sentenza scrive a Bill Haywood, suo amico e importante responsabile dell'IWW: «Non perdete tempo nel lutto. Organizzatevi !». L'ultima parola di fronte al plotone d'esecuzione, il 19 novembre 1915, è semplicemente «Fire!» («Fuoco!»)

Nel suo testamento, messo in musica da Ethel Raim, Hill dichiara :

Il mio testamento è facile da stabilire,
Perché non ho nulla da dividere,
La mia famiglia non ha bisogno di lamentarsi e piangere
«Il muschio non attecchisce alla pietra rotolante»
Il mio corpo?Ah, se potessi scegliere,
Io lo lascerei ridurre in ceneri,
E le brezze leggere trasportare
La mia polvere là dove qualche fiore germoglierebbe.
Così che un fiore appassito
Ritornerebbe alla vita e fiorirebbe di nuovo.
Questa è la mia ultima e finale volontà,
Buona fortuna a tutti, Joe Hill.

In ricordo di Joe Hill, nel corso degli anni, sono stati scritti molti articoli, libri, canzoni e opere teatrali, sempre e comunque con l'intenzione di ricordare e commemorare la sua drammatica esistenza e il suo impegno sindacale:
Canzoni:I Dreamed I Saw Joe Hill Last Night di Alfred Hayes e Earl Robinson (interpretata anche da Joan Baez); "Chanson pour Joe Hill", del cantautore libertario franco-svedese Fred Alpi.
Il testamento è stato inoltre ripreso nella canzone Good Evening Mr. Q dei The 3rd And The Mortal nel loro album Memoirs.
Teatro: Wobblies! Joe Hill, uno di loro!, opera teatrale dei Teatri-Offesi

Vedi Foto reale di Joe Hill e Foto del suo cadavere dopo l'esecuzione.

Cinema: Joe Hill, film del 1971, con la regia e la sceneggiatura di Bo Widerberg.

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