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Terreno agricolo in Vendita a Arzago d'Adda

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Tipologia : Terreni

Superficie (mq) : 18990

In posizione strategica, fronte strada provinciale e vicino al centro abitato DI Cassano D'adda vendiamo due grandi appezzamenti di terreno agricolo pianeggianti con forma regolare di 10.640 mq e 8.350 mq con possibilità di essere acquistati insieme oppure frazionati. PREZZACCIO, VENDIAMO A 8 €/MQ. Arzago d'Adda è un comune italiano di 2.745 abitanti della provincia di Bergamo in Lombardia. Il comune è situato nella pianura bergamasca sud-occidentale, all'estremità del territorio provinciale, a circa 21 chilometri a sud-ovest del capoluogo orobico, a 30 chilometri da Milano e a 24 chilometri da Lodi. Il paese, tra i più antichi della Gera d'Adda, era abitato già in epoca preromana da gruppi appartenenti alle tribù dei Liguri. I primi insediamenti stabili ed organizzati furono comunque opera dei Romani, i quali vi fondarono un pagus. Ã^ a questo periodo che risale il toponimo, che recenti studi fanno derivare dal nome di persona Arezio. Questa tesi è avvalorata dal ritrovamento, avvenuto nel 1985, dei resti di una villa romana risalente al IV secolo. Si suppone che questa facesse parte del Fondo Areziaco, che indicherebbe appunto le proprietà di Arezio. Numerosi sono i resti dell'epoca romana, tanto che nel 1817 un contadino, mentre rimuoveva il letame dal letamaio per trasportarlo in un suo campo, urtò un contenitore di terracotta contenente monete coniate dall'imperatore Antonino Pio nel II secolo. La gran quantità di monete (circa 150 libbre di monete di rame, circa 200 piccole monete d'argento e poche altre monete, probabilmente d'ottone) venne fatta sparire dalla popolazione accorsa dopo essere stata avvisata della scoperta.[4] Si dice che nei periodi successivi vi furono numerosissimi scavi volti alla ricerca di ulteriori tesori. Dopo il periodo dell'impero romano il paese fu soggetto alle scorrerie delle orde barbariche, seguite dall'arrivo dei Longobardi. A questo periodo risale il documento conosciuto come il testamento di Taido, che, datato 774, cita l'esistenza dell'antica chiesa di San Lorenzo. Questa costruzione era sede battesimale, nonché matrice di tutte le chiese minori dei borghi vicini. Con l'avvento del Medioevo il paese, colpito dalle lotte fratricide tra guelfi e ghibellini, si dotò di fortificazioni a scopo difensivo, tra cui alcune torri ed un castello, nel quale viveva la famiglia dei de' Capitani, detentrice del potere feudale fin dal 1030. In quel periodo si consolidò una curiosa tradizione: il podestà appena eletto doveva abbracciare una colonna mozza, risalente al periodo romano, e pronunciare la formula del giuramento. Nei secoli seguenti si verificò la dominazione del Ducato di Milano che inglobò i comuni all'epoca cremonesi della Gera d'Adda e che durò fino al 1797. Tra i secoli XV e XVII crebbe in Arzago il potere di un ramo della famiglia Carcano, patrizia milanese, che detenne ininterrottamente per cinque generazioni la carica religiosa di prevosto d'Arzago.

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