Il rapporto Pelican. John Grisham,Sped.inclusa

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John Grisham, Il rapporto Pelican Oscar Bestsellers
Arnoldo Mondadori Editore, 1992, pp. 406.

Due giudici della Corte Suprema americana vengono trovati uccisi la stessa notte in due posti diversi. Nessuno riesce a scoprire il motivo di queste tragiche morti, finché Darby Shaw, una studentessa di legge, formula una tesi, denominata in seguito dall'FBI "rapporto Pelican". Il professore della ragazza porta il rapporto ad un suo amico dell'FBI, che ne entra così in possesso. All'apparenza è un'ipotesi come tante altre, in essa è descritto come mandante degli omicidi un magnate del petrolio, ansioso di vincere una causa per poter sfruttare un giacimento e che per questo ha fatto assassinare i due giudici; ma il magnate in questione è anche il finanziatore più in vista della campagna presidenziale, così la Casa Bianca insabbia l'ipotesi. Nonostante i tentativi della Casa Bianca il rapporto arriva fino al magnate in questione, che decide di assassinare tutte le persone che hanno potuto visionare il rapporto. Il professore di Darby Shaw (nonché suo amante) e il suo amico dell'FBI vengono assassinati e i sicari sono sulle tracce anche della ragazza, che però riesce a sfuggirgli per diverso tempo. Darby Shaw, stanca di fuggire, decide di mettersi in Contatto con un giornalista del "Washington Post" che avrà così accesso al rapporto. Insieme faranno le indagini necessarie per confermare la veridicità del rapporto Pelican, che senza prove non può essere pubblicato. Darby Shaw e Gray Grantham (il giornalista) riusciranno a terminare le indagini, e il servizio sul rapporto Pelican e tutto ciò che lo concerne verrà pubblicato. Darby emigra poi ai Caraibi, e poco dopo Gray la raggiunge, assieme i due si rifaranno una vita (anche sentimentale) tranquilla e agiata.

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