Libero, veloce, amichevole

Villetta a schiera via monte porcello, Sant'Angelo Romano

Photos

Dettagli

Tipologia : Ville singole o a schiera

Numero Locali : 3

Superficie (mq) : 130

Box/Posto auto : Box

Cerchi una villetta a schiera? La cerchi di nuova costruzione? La desideri nella zona di Sant'Angelo Romano? Allora hai trovato finalmente quello che fa per te! Proponiamo la vendita di una villetta a schiera, di nuova costruzione nella zona di Sant'Angelo! La soluzione è disposta su tre livelli ed è disponibile da subito. Completa la proprietà il giardino. Se desideri altre informazioni o vuoi fissare un appuntamento chiamaci al numero o scrivici su WhatsApp al 338.31.31.608. Ti aspettiamo! Siamo a disposizione dal lunedì al sabato con orario continuato dalle 8 alle 20,30. Offriamo anche consulenze gratuite di mutuo! Ogni agenzia ha un proprio titolare ed e' autonoma - Le presenti informazioni non costituiscono elemento contrattuale. Sant'Angelo Romano (fino al 1885 denominato Sant'Angelo in Capoccia) è un comune italiano di 5.016 abitanti della provincia di Roma; sorge su una delle cime dei Monti Cornicolani (Monte Patulo). Dista 23,7 km dalla Capitale che lo fanno il comune più vicino al capoluogo laziale fra quelli non confinanti con esso. Il comune si costituì autonomo nel 1874. Sant'Angelo Romano sorge sul Monte Patulo (400 metri s.l.m.) e prese il nome attuale in onore di San Michele Arcangelo. Nel territorio comunale nasce il Pratolungo, piccolo affluente dell'Aniene. Nel 1174 a.C. il paese risulta menzionato, chiamato all'epoca Medullia dagli antichi Romani che in seguito lo conquistarono. Sulla cima più alta sorgeva un'antica fortezza romana forse adibita anche a prigione. Con la caduta dell'impero romano divenne rifugio per molti abitanti delle ville romane vicine. Successivamente dalle ceneri della fortezza, nacque la rocca già nell'XI secolo circondata di cinta muraria. Essa prima appartenne ai Capocci e poi agli Orsini che ne fecero un castello fortificato. Nel 1594 il feudo venne acquistato dai Cesi, e fu in questo periodo che conobbe il suo periodo di massimo splendore. Nel 1612 Papa Paolo V ne fece un Principato con a capo Federico Cesi (1585-1630), fondatore nel 1603 della celebre Accademia dei Lincei, la più antica d'Italia con sede nella Capitale. Nel 1678 il castello con tutto il feudo venne ceduto ai Borghese sempre come principato. Nel 1886 il paese assunse il nome attuale abolendo il precedente Sant'Angelo in Capoccia (dato in precedenza in onore della famiglia che aveva preso possesso del castello, i capocci) con Regio Decreto nº 3150 del 28 maggio 1885. Nel 1989 il comune acquistò il castello e nel 1993 iniziarono i restauri e le ristrutturazioni per l'apertura al pubblico. I Santi patroni sono San Michele e Santa Liberata.

Ti potrebbero interessare