Libero, veloce, amichevole

Villa via Salvatore Quasimodo 24, Carrara

Photos

Dettagli

Tipologia : Ville singole o a schiera

Numero Locali : 4

Superficie (mq) : 82

Stato : Ristrutturato

Box/Posto auto : No

INDIPENDENTE nel Comune di Carrara a pochi km dal mare, costruita nel 1997 di 82mq, sviluppata completamente su un unico livello composta da ingresso, cucina con comoda terrazza, tinello, soggiorno con termo-camino, disimpegno, camera matrimoniale, cameretta e bagno. Giardino ed area parcheggio pavimentata per complessivi circa 300 mq. Molto soleggiata! CL. En G Ipe 292,7 BREVI CENNI SU MARINA DI CARRARA: Da ponente a levante, tra la zona portuale e il confine con la Liguria, il paese dispone di un'ampia spiaggia sabbiosa attrezzata con ombrelloni e cabine, che per la maggior parte dell'estensione è gestita da stabilimenti balneari privati. Il tessuto urbano è intervallato da ampie pinete, tipiche delle città costiere della Versilia, ed il Comune di Carrara ha un progetto molto ambizioso per rendere parco la zona di Villa Ceci, un'antica residenza di fine ottocento, immersa in un'estesa area verde.Di notevole interesse dal punto di vista turistico è il Club Nautico, che nel tempo ha sfornato delle importanti personalità della vela Marina di Carrara, in passato conosciuta come Marina di Avenza, nacque per volontà del Duca di Modena Francesco III. I primi tentativi di costruire un sicuro scalo alla Marina di Avenza risalgono al XVIII secolo e furono compiuti dagli Estensi, che incaricarono delle rilevazioni e del progetto l'inglese ing. Aschenden, inviato direttamente dal Governo Britannico al quale Francesco III aveva chiesto finanziamenti. Gli avversi eventi storici non permisero la realizzazione dell'opera, ma i Duchi di Modena non desisterono dal tentativo di vitalizzare il litorale carrarese nel quale essi avevano il solo sbocco al mare; nel 1833 il governo fece predisporre una sommaria lottizzazione della zona litoranea ed assegnò, gratuitamente, i terreni fabbricabili. Malgrado queste «incentivazioni», però, lo sviluppo demografico ristagnava ed altrettanto avveniva per le strutture necessarie all'imbarco dei marmi: la piccola flotta estense continuava ad essere senza un porto e senza un attracco sufficientemente sicuro

Ti potrebbero interessare