Sulle rive dei laghi Vulcanici

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Tipologia : Agriturismi

Macchia della Faiola, Nemi e Pratoni del Vivaro
Attraverseremo la Macchia della Faiola, che anticamente si estendeva da Ciampino fino a Velletri. Una zona aspra e selvaggia un tempo popolata dai briganti, come il temutissimo Gasperone.
La macchia della Faiola deve il suo nome ad un antico termine dialettale che fa riferimento alla ricchezza di faggi di cui era essenzialmente costituita in passato. Ne rimangono pochi esemplari a partire dal XVII secolo, quando l'antica vegetazione locale venne sostituita da grandi estensioni di castagno, preferito per i suoi frutti e per la qualità del suo legno. Il nostro percorso parte dalla via Nemorense, in prossimità del centro abitato di Genzano, attraversa la località Le Vallette e la Macchia della Cavalleria ed arriva sulla Via dei Laghi, ai piedi dei Pratoni del Vivaro. Percorreremo questo sentiero raccontando le antiche storie di rapine ed assalti alle diligenze in una terra aspra e selvaggia, sicuro nascondiglio per le bande dei briganti. A seguire , il Pranzo del Buttero, a base di ricette tradizionali con ingredienti locali. Il pranzo si svolgerà intorno al fuoco della Lestra, capanno di transumanza costruito con tecniche antichissime. Pernotteremo al Quarto della mandorla, dove saremo ospiti nell' originali capanne agresti per un suggestivo ritorno alle antiche usanze della tradizione Laziale ,per ripartire il mattino seguente per un'itinerario nelle citta' di Ariccia, Lanuvio, Rocca di Papa, Velletri. Nei vari passaggi saranno utilizzati gli antichi tratturi e saranno effettuate delle visite archeologiche alle ville dei Cesari nella Terra dei Latini, uno dei più grandi musei archeologici a cielo aperto d'Italia. Ci spingeremo quindi fino a Monte Artemisio e al Maschio di Lariano. In questi giorni potrete visitare anche le cantine dove vengono selezionati i vini dei Castelli Romani.
Durata: 2 Giorni
Costo: 180 ¤

Per info e prenotazioni:
Cavalieri di Gaia