Libero, veloce, amichevole

Sopravvivenze

Photos

Dettagli

LIONELLO FIUMI
"SOPRAVVIVENZE"
Milano, Edizioni Alpes 1931. 15,50x21,50 cm, pag. 121 brossura editoriale con risvolti.[[ Lionello Fiumi (1894-1973). Già dalla prima infanzia comincia a mostrare grande interesse per la letteratura e inizia a scrivere un romanzetto "I Robinson del Pacifico", sulla falsariga del Robinson Crusoe. Dal 1908 si trasferisce, con la famiglia, a Verona. Sono di questo periodo le prime esercitazioni poetiche. Nel 1914 pubblica la sua prima raccolta di poesie, Polline, stampata a Milano, importante per i testi, ma soprattutto perché contiene l'appello neoliberista, divenuto poi il manifesto del movimento 'avanguardista' che ebbe per centro la rivista "La Diana". Qui Fiumi, assai lucidamente, propone nell'appello una nuova possibile terza via per la poesia in versi liberi, alternativa tanto al passatismo classicista quanto alle iperboli futuriste. Trasferitosi a Parigi, dove vivrà fino al 1940, svolge una lunga e infaticabile opera di divulgatore della cultura italiana in Francia e all'estero, che gli vale il titolo di ambasciatore letterario dell'Italia. Letterato di vaglia sia come critico (dalla prima acuta monografia su Corrado Govoni agli importanti Parnaso amico e Giunta a Parnaso) che come poeta, traduttore, prosatore. Le importanti antologie della poesia e della narrativa italiana pubblicate in Francia rispettivamente nel 1928 e nel 1933 e l'attività legata alla rivista bilingue "Dante" fanno di Fiumi colui che, come pochi altri durante il Ventennio e oltre, operò per sprovincializzare le nostre lettere e per far conoscere i nostri migliori autori del Novecento. Importante anche la sua attività di traduttore dal francese (tra gli altri: Supervielle e Valéry) e l'ampia attività giornalistica (da Wikipedia)]]. 1° edizione. Tracce d'usura alla copertina ma nel complesso buono stato di conservazione.

ASTENERSI PERDITEMPO!

Ti potrebbero interessare