Rustico / Casale via Giovanni Pezzolo 49, San Colombano Certenoli

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Tipologia : Rustico/Casale

Numero Locali : 4

Superficie (mq) : 70

Stato : Da ristrutturare

Box/Posto auto : No

Sono lieta di proporvi questo rustico situato in Località Bavaggi, lungo la strada provinciale n. 225 della Fontanabuona, nel Comune di San Colombano Certenoli. Detto immobile risulta disposto su due livelli ad indirizzo abitativo, oltre ad un terzo livello posto al piano sottostante adibito a cantina. Il tutto disposto con affaccio ai terreni di pertinenza che realizzano il sogno di chiunque cerchi una soluzione indipendente. L'esposizione regala già dalla mattina la luce del sole che è presente per quasi tutta la giornata. Già presente il progetto per la ristrutturazione dell'edificio, che prevede la sopraelevazione di un piano abitativo, con piano economico per la realizzazione. Il Comune di San Colombano Certenoli in questi ultimi anni, in aggiunta ai ristoranti e trattorie esistenti, vede la comparsa di nuovi agriturismi, bed & breakfast e locande, dove è possibile gustare piatti genuini e tradizionali, tra cui i famosissimi "batolli", sorta di taglierini corti e grossolani. Sono possibili facili escursioni a piedi su tracciati del FIE e 7P con partenza dal fondovalle verso l'Alta Via dei Monti Liguri. Luoghi di interesse: La Via Dell'Ardesia, fa parte dei cinque percorsi ciclabili più belli della Liguria, Un percorso ciclabile che risale il corso del fiume Entella in un ambiente immerso nel verde fra, canneti, bambù, salici e altre piante, alla scoperta dell'interno Ligure. Sono 33Km parzialmente su pista ciclabile con differenti tipi di fondo, congiunti fra loro con tratti di strade secondarie, limitate al traffico dei locali. Ci sono anche tratti in single track, sterrati, acciotolati o in ghiaino su fondo battuto. Un percorso molto vario, ricco di cultura e belli scorci e assolutamente non monotono. La Miniera di Gambatesa, la storia della miniera inizia nel 1876 quando venne concesso il primo permesso di ricerca all'ingegnere francese Augusto Fages che esplorò le terre del levante ligure. Il sito conta oggi un reticolo di gallerie di quasi 25 chilometri complessivi, suddivisi in sette livelli principali e numerosi sottolivelli, tra loro comunicanti per mezzo di rimonte e discenderie, pozzi e fornelli.