Rustico / Casale specchiaruzzo, Ostuni

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Tipologia : Rustico/Casale

Superficie (mq) : 1600

Stato : Da ristrutturare

Box/Posto auto : Box

MASSERIA rif. 46 VIRGILIO CASA REAL ESTATE NETWORK PROPONE IN VENDITA: masseria unica nel suo genere, ubicata in agro del Comune di Ostuni. in particolare è ubicata al centro della "VALLE D'ITRIA" in posizione baricentrica dai centri abitati di OSTUNI; CISTERNINO e CEGLIE MESSAPICA. Il corpo masserizio è costituito da tre fabbricati, realizzati ai primi del 1800, con caratteristiche tipiche dell'edilizia rurale della Valle D'Itria. Due corpi di fabbrica sono quasi completamente a trulli, mentre l'abitazione del Massaro è realizzata in parte con murature in pietra e coperture a volta ed in parte a trulli. Il terreno di pertinenza della masseria, cinto da muretti a secco, di circa mq. 60.000, coltivato a vigneto, frutteto ed uliveto. il complesso masserizio è stato oggetto di progettazione per la sua trasformazione in attività turistico-ricettiva, con ul lieve aumento volumetrico e la realizzazione di tutte le necessarie opere di restauro e di risanamento conservativo, di ristrutturazione e di recupero funzionale alla nuova destinazione d'uso. La superfice coperta comlessiva dei corpi di fabbrica, così come autorizzata è: - superfice coperta complessiva al piano terra mq. 1258; - superfice coperta al piano interrato mq. 594 Ci troviamo in un triangolo di fertile terra rossa bagnata dal mare, fra Bari, Brindisi e Taranto a circa 20 minuti dalla costa ed in posizione baricentrica fra Cisternino (6km), Locorotondo (4km), Fasano (12km)e Ostuni (22km). Chi vi giunge per la prima volta rimarrà incantato dalla visione della campagna, disseminata da graziose casine bianche che spuntano fra vigneti e uliveti con i loro coni di pietra evocanti paesaggi da fiaba. Un po' di storia... Le origini del trullo si perdono nella notte dei tempi portando alla memoria architetture arcaiche indoeuropee come i nuraghi, dalla tipica tecnica costruttiva a "Tholos" che in greco significa cupola, da sempre simbolo della volta celeste. Al forte simbolismo magico e cosmico legato al trullo, confermato dai segni pagani e cristiani spesso dipinti sull'esterno dei coni, si contrappone un'altrettanto affascinante origine, più semplice e pratica, nata dalla necessità dei contadini di liberare i terreni da coltivare dalle bianche pietre calcaree abbondanti nel territorio carsico pugliese. Così, spontaneamente, con il materiale "povero" cavato sul posto, vennero erette le prime abitazioni a pianta circolare. Le pietre posate a secco, senza malta, le mura spesse fino a tre metri per garantire ambienti freschi d'estate e caldi in inverno.