Libero, veloce, amichevole

Mixing glass 474 ml attrezzatura barman bartender RS9236

Photos

Dettagli

(Codice RS9236) PRODOTTO DISPONIBILE A MAGAZZINO IN PRONTA CONSEGNA - Mixing glass 474 ml, modello BP-MIXV001. ll mixing glass è un oggetto che davvero non può mancare dietro al bancone di un bar. Come già dal nome si intuisce, questo particolare bicchiere serve per mixare e quindi miscelare più prodotti alcolici insieme. Riempiendolo di ghiaccio si riesce a raffreddare il vetro con l'aiuto di un bar spoon e con la tecnica di stirring, finché il bicchiere non sarà brinato all'esterno. L'acqua che si è venuta a creare per effetto dello scambio termico andrà gettata e a questo punto verranno versati i prodotti alcolici. Prendiamo l'esempio di uno dei più famosi cocktail della storia: il Martini cocktail. Nel mixing glass ormai freddo si andranno a versare 2 oz di gin e 1/4 oz di vermouth dry, sempre con la tecnica di stirring, ruotando in senso circolare il bar spoon lungo i lati di questo bicchiere dalla forma svasata, per mescolare e raffreddare insieme i due prodotti con una minima diluizione. Con l'aiuto di uno strainer per evitare pezzi di ghiaccio nel drink, il liquido andrà versato in una coppetta da cocktail precedentemente raffreddata. Il risultato è un cocktail dal colore cristallino ed elegante a cui manca solo un'oliva in salamoia per una conclusione trionfale. Il mixing glass va usato quindi ogni volta che in un manuale o ricettario si trova scritto "stir and strain technique", oppure ogni volta che si desidera avere un drink in coppetta dal colore trasparente e cristallino. Esempi di classici possono essere il Manhattan, l'Old Fashioned, il Tuxedo e il Rob Roy. Per questi drink così delicati non si può prescindere dall'usare un mixing glass, per la sua forma conica svasata che permette con facilità di usare lo stir e quindi far ruotare circolarmente ghiaccio e liquidi per la miscelazione. Inoltre il vetro, essendo una struttura amorfa non porosa, non trattiene odori e sapori, al contrario di acciaio e plastica, così da non incorrere nel rischio di contaminare un drink con elementi precedentemente usati. Anche se spesso sostituito dall'half tin, il mixing glass è parte complementare del boston tin, con cui forma un boston shaker. Utilizzato sempre per i cocktails in coppetta straight up, si adopera quando il drink contiene succhi, sciroppi o polpe e quindi necessita di essere mixato in maniera più energica. Utilizzando la tecnica di shaking (shakerata), i componenti del drink vengono emulsionati, ossigenati, raffreddati e diluiti dal ghiaccio. Si otterrà così un drink dal colore opaco e una texure satinata, come nel caso del Margarita, del Daiquiri, dell'Aviation e del Cosmopolitan e per tutti quei drink con tecnica di costruzione shake and strain.

Ti potrebbero interessare