Maupassant - Racconti e Novelle - Due volumi illustrati

Photos

Dettagli

Guy de Maupassant
Racconti e novelle
Società Editrice L'Unità 1967-1968
Due volumi, cm 28X20, tutta tela verde con illustrazione ai piatti e titoli al dorso, sovracoperta illustrata a colori.
Edizione curata da Amerigo Terenzi
Prefazione di Ottavio Cecchi
Traduzione di Bruno dell'Amore, Alfredo Fabietti e Ottavio Cecchi

Volume primo
XIX-595 pagine, 70 tavole a colori fuori testo
Finito di stampare il 4 dicembre 1967 per i tipi della Policrom" S.p.A. Roma
Legatoria Torriani Milano
Di questa edizione sono state tirate 1000 copie numerate

Volume secondo
602 pagine, 70 tavole a colori fuori testo
Finito di stampare il 22 settembre 1968 per i tipi della Policrom" S.p.A. Roma
Legatoria Torriani Milano
Di questa edizione sono state tirate 1000 copie numerate

Nei due volumi sono pubblicati complessivamente 309 racconti, cioè tutti quelli sicuramente attribuiti a Maupassant dell'edizione francese "Contes et Nouvelles" (Albin Michel, Paris, 1962; note e commenti di Albert-Marie Schmidt con la collaborazione di Gerard Delaisement). Sono compresi in essi i ventiquattro inediti che per la prima volta appaiono organicamente raccolti in lingua italiana e i dieci racconti sotto il titolo comune "Le domeniche di un borghese di Parigi".

Splendida la parte illustrativa composta da 140 tavole. Si tratta di disegni, incisioni e litografie che furono pubblicati su famosi giornali francesi di fine secolo, bozzetti di vita quotidiana ispirati dalla realta' che rendono in modo impareggiabile l'atmosfera irripetibile di quell'epoca ormai lontana .
Toulouse-Lautrec, Forain, Jeanniot, Roubille, Chéret, Métivet, Hermann-Paul e tanti altri sono gli autori delle tavole che accompagnano il testo. Sono i pittori di Montmartre, i disegnatori,
gli illustratori della Parigi "fin de siècle", molti di essi superiori alla breve notorietà che li accompagnò nella vita.

Edizione di lusso per una straordinaria opera, ben conservata, imperdibile per appassionati.

Nota bene
I libri che pongo in vendita con trattativa tra privati sono di mia proprietà. Li ho collezionati, acquistati e mi sono stati regalati nel corso degli anni.