Loft / Open Space via delle Tre Cannelle, Roma

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Tipologia : Loft/Openspace

Numero Locali : 1

Superficie (mq) : 26

Ascensore : Si

Stato : Ristrutturato

ROMA, Centro Storico, Via delle Tre Cannelle. Nel bellissimo Rione Trevi, poniamo in vendita un elegante Loft con ingresso indipendente, al piano terra di un affascinante palazzo in stile ottocentesco in Via delle Tre Cannelle, una traversa di via di S. Eufemia, parallela alla via del Carmine e tagliata perpendicolarmente da via IV Novembre, che oltrepassa per poi sfociarvi di nuovo. il Loft, adatto sia all'uso commerciale/professionale che all'uso abitativo, misura 26,00 mq circa ed è stato completamente ristrutturato e finemente arredato. E' composto da un soggiorno-letto con angolo studio, cucinotto, bagno con doccia, ripostiglio e guardaroba. La Storia I vecchi nomi delle strade a Roma, anche se spesso non trovano più riscontro con un dato visibile, testimoniano ugualmente il loro compito originario: quello di individuare un sito partendo proprio da un elemento significativo. Eâ€(TM) il caso di via delle Tre Cannelle nel rione Trevi, una traversa di via di S. Eufemia, parallela alla via del Carmine e tagliata perpendicolarmente da via IV Novembre, che oltrepassa per poi sfociarvi di nuovo. La strada, come viene riportato nella "Descrizione di Roma dellâ€(TM)anno 1824", prende il nome da una piccola fontana scomparsa, costituita da tre fistole poste in cima a uno snello fusto, che gettavano acqua in un bacino semicircolare. La fontana, di cui si ignora il nome dellâ€(TM)esecutore, fu costruita su disegno di Giacomo Della Porta ed è documentata da una incisione del Falda del 1665 davanti a Santa Caterina a Magnanapoli, addossata ad un muro. Conosciuta anche come la fontana alla Colonna Traiana, dava il nome alla zona circostante ed era a ridosso fin dal 1590-94 al palazzo Annibaldi della Molara a Magnanapoli - esistente fino al â€~700 - a destra di via delle Tre Cannelle scendendo da via IV Novembre, sulla cui area sorse un edificio dallâ€(TM)attuale struttura tipicamente ottocentesca. Questo palazzo è reso solenne dallâ€(TM)ingresso con due alte colonne tuscaniche su di un plinto, che sorreggono un balcone marmoreo con colonnine. La collocazione della fontana a ridosso del palazzo trova riscontro nella pianta Di Filippo Barigioni della prima metà del XVIII secolo, da cui si evince anche una piccola area prospiciente il Palazzo della Molara, delimitata da un isolato: la scomparsa piazza delle Tre Cannelle. La fontana era collegata con il condotto dellâ€(TM)Acqua Felice. Per alimentarla, Gasparo della Molara aveva ottenuto in concessione nel 1558 dal Comune due once dâ€(TM)acqua a condizione che divenisse una fontana semipubblica, con lâ€(TM)obbligo, altresì, della manutenzione e della conservazione. Non rimangono però tracce di questa primitiva fontana, ricordata dallâ€(TM)odierno modello con fusto in ghisa e con tre bocche su un ripiano della scalinata di via della Cordonata, al di là di via IV Novembre dove via delle Tre Cannelle prosegue. Caratteristica appare lâ€(TM)unione tra il Palazzo ottocentesco â€" con il prospetto tra via delle Tre Cannelle e la parall