Ettore 3 anni simil pincher, salvato da catena e maltrattamenti

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Legare un cane alla catena equivale a privarlo della sua libertà di movimento, della sua vita: Ettore aveva lo sguardo triste, perennemente legato ad una catena di ferro, sempre troppo corta per le sue esigenze. Come pensate si possa sentire un essere vivente impossibilitato a muoversi se non in un piccolo spazio vitale?
Tanto per cominciare, è evidente che un cane tenuto sempre e solo alla catena corta, 24 ore su 24, venendo semplicemente sfamato una o due volte al giorno, è un cane che rientra ampiamente nel caso di maltrattamento previsto dalla legge è infatti sottoposto a “comportamenti insopportabili per le sue caratteristiche etologiche”.
Intanto il cane è un animale sociale, che quindi non può essere privato della compagnia umana né di quella dei suoi simili; che ha bisogno di movimento ed esercizio fisico.
Ettore dopo varie insistenze è stato ceduto, le catene sono solo un brutto ricordo, ha assaporato la libertà e l'amore di chi lo ha liberato in nome della giustizia e dell'amore per proiettarlo verso una nuova vita, quella che merita.
Ettore per quanto riguarda alcune caratteristiche del suo carattere con i cani non va d'accordo con tutti, va a simpatia,.
Con le persone all'inizio deve un'attimo prendere fiducia, , pensate che non solo era tenuto a catena ma veniva anche scalciato e picchiato,quindi si deve fidare delle persone per sciogliersi.
Come è successo poi con la persona che lo ha stallato.
In pochi righi, la parola chiave è l'AMORE.
Come tutti i cani degli Angeli di Pasquale si trova in provincia di Napoli, ma per una buona adozione raggiunge tutto il centro nord italia, sverminato,vaccinato microchippato previo iter di preaffido.
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