Libero, veloce, amichevole

Centro storico - MAQUEDA - via del bosco

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Dettagli

Tipologia : Appartamento

Numero Locali : > 4

Superficie (mq) : 300

Piano : Piano terra

Ascensore : No

Stato : Da ristrutturare

Box/Posto auto : No

Proponiamo in Vendita in Via Del Bosco tre unità immobiliari di cui una ad uso abitativo di mq150 e due ad uso diverso ma con possibilità di variazione destinazione urbanistica per ulteriori mq150.

Negli anni trascorsi è stata iniziata una ristrutturazione/restauro ma a causa di alcune circostanze familiari ed economiche i lavori si sono fermati e gli attuali 2 eredi hanno deciso di vendere la proprietà.

Tutte le 3 le unità godono di affacci su atri o giardino interni e ad uso esclusivamente pertinenziale.

Le suddette unità immobiliari sono ubicate tra il piano terra e il primo piano, di un palazzo di fine '700, con prospetto principale sulla Via Del Bosco; quest'ultima, considerata come una delle vie più antiche, principali ed aristocratiche della città, è rinomata per la presenza di palazzi nobiliari quali Palazzo Filangeri di Santa Flavia, Palazzo Strozzi di Fleres, Palazzo Balestreros di Buongiordano, Palazzo Benanti di S.Andrea, Palazzo Oneto di S.Lorenzo e Palazzo dei Bosco Principe di Belvedere da cui prende il nome la suddetta via che va dalla Via Maqueda a Piazza Ballarò.

In questa via in quellâ€(TM)epoca sorsero numerosi palazzi nobiliari che ingentilirono e resero la strada di grande prestigio sociale.

Le più rinomate famiglie cittadine del cinquecento vi costruirono le loro splendide dimore che successivamente vendettero ad altri nobili che ambivano ad abitare sulla via Nuova (Maqueda), non vi riuscivano per ovvi motivi poiché mancavano luoghi abitabili, alla fine si stabilivano e compravano in via del Bosco.

Sul lato meridionale della strada si apre il bel portale cinquecentesco di palazzo Gravina, principi di Palagonia, proseguiva il palazzo dei Balestreros marchesi di Buongiordano, successivamente quello dei Beninati marchesi di Santâ€(TM)Andrea, poi dal conte Ventimiglia che successivamente nel 1838 vi istituì un famoso ospizio,oggi presente al numero civico 32 rimane in rovina (praticamente frontalmente agli immobili che intendiamo vendere)

Dirimpettaio si trova palazzo Bosco di Belvedere Lanza o del Bosco, ristrutturato e restaurato, oggi ospita gli uffici della Provincia di Palermo, nel1785 vi si riunivano gli Accademici del Buongusto, questa era una delle tante accademie che nel XVI secolo erano molto diffuse e quasi sempre erano ospitate in palazzi nobiliari.

Nella parte più vicina allâ€(TM)ingresso che tocca il mercato, dove la strada si biforca, si trova la piccola chiesetta di San Nicolò da Tolentino, appartenuta ad una confraternita fondata nel XVII secolo. La chiesetta rimane quasi distrutta con il tetto scoperchiato, ne resta integra la cripta, dove venivano posti ad essiccare, con una complessa procedura molto conosciuta nel settecento, e di conseguenza esposti i corpi dei confrati deceduti.

In questo tratto si affaccia lâ€(TM)esteso palazzo cinquecentesco Oneto San Lorenzo che possiede un esuberante portale manieristico che dà accesso alla corte interna formata da arcate a pieno centro.

La breve e importante strada che era la via Bosco, in quel periodo rappresentava una delle arterie principali della città, in cui passavano cortei e processioni religiose. Vi si introduceva la processione di Santâ€(TM)Agata che partendo dalla chiesa della “Pedata”, attraversava “Porta Santâ€(TM)Agata e raggiungeva via delle “Pergole” e, attraversando piazza del “Carmine” giungeva alla “Ruga Grande” (via Bosco) dalla quale si portava verso la “Fieravecchia” (piazza Rivoluzione).

Vi si svolgevano i cortei nuziali delle famiglie nobili, formati da dame e cavalieri che accompagnavano lo sposo a luogo in cui la sposa riceveva lâ€(TM)anello e dove si compivano le cerimonie religiose, o quella di un conoscente dâ€(TM)alto rango in cui concludere la festa.

Da qui passò il corteo nuziale di donna Aldonza con don Giovanni di Sotto, che partendo dal convento di Santa Caterina dove si trovava la futura sposa, al palazzo di Colantonio Spatafora, nella piazza del Carmine dove furono ospitati gli sposi per la prima notte di nozze.

Per ulteriori informazioni contattare telefonicamente Frimm via Oreto Nuova Tel

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