Libero, veloce, amichevole

Bilocale via Bartolomeo Perestrello 37, Roma

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Dettagli

Tipologia : Appartamento

Numero Locali : 2

Superficie (mq) : 65

Piano : 2

Ascensore : Si

Box/Posto auto : No

Rif: 0 - Roma Pigneto Via Bartolomeo Perestrello all'altezza della piazza proponiamo: appartamento in ottime condizioni interne posto al 2° piano con ascensore composto da: ingresso, disimpegno, soggiorno con angolo cottura, grande camera da letto, bagno con finestra, ripostiglio, balcone, aria condizionata ed impianto antifurto. Euro 169.000,00 per maggiori informazioni chiamare Ve.Lo.Services 06 77590754 www.veloservices.it PIGNETO Il quartiere Pigneto a Roma nel giro di non molti anni ha subito una notevole evoluzione nonché trasformazione da quartiere popolare e proletario, della prima periferia romana, a quartiere culturalmente e artisticamente vivo. Il Pigneto, così chiamato per la presenza degli alti pini che ombreggiano le vie della zona, è un quartiere romano che si estende, a mo' di triangolo, da Porta Maggiore, tra le vie Prenestina, Casilina e dell'Acqua Bullicante. Fino al finire dell'Ottocento la zona era pressoché inabitata e prettamente rurale, utilizzata per il pascolo, con solo alcuni casali e qualche villa circondati dai pini. A partire dalla fine del XIX secolo nella zona si sviluppò un agglomerato industriale che fece del Pigneto un quartiere popolare abitato da operai e ferrovieri. Cooperative e privati costruirono palazzine, piccoli edifici a casette spesso ad un solo piano al di fuori di un disegno urbanistico unitario per ospitare l'afflusso di manodopera. Le cooperative dei ferrovieri si occuparono della costruzione della cosiddetta zona dei villini. Denominata anche città giardino del predestino è costituita da villini bifamiliari in stile liberty tutti circondati da giardinetti privati. Molti villini subirono i bombardamenti del '44, altri vennero rimpiazzati nel dopoguerra da piccoli condomini. In via Fanfulla da Lodi si trova il bar in cui Pier Paolo Pasolini girò il film Accattone con Bertolucci come aiuto regista. Oggi il Pigneto mantiene il suo carattere popolare, in un ambiente “ripulito” e rivalutato in cui numerosi locali e bar diventano sedi di incontro e divertimento nelle notti romane. Il Pigneto, così chiamato per la presenza degli alti pini che ombreggiano le vie della zona, è un quartiere che si estende, a mo' di triangolo, da Porta Maggiore, tra le vie Prenestina, Casilina e dell'Acqua Bullicante. A partire dalla fine del XIX secolo nella zona si sviluppò un agglomerato industriale che fece del Pigneto un quartiere popolare abitato da operai e ferrovieri. Le cooperative dei ferrovieri si occuparono della costruzione della cosiddetta zona dei villini. Denominata anche città giardino del predestino, è costituita da villini bifamiliari in stile liberty tutti circondati da giardinetti privati. Molti villini subirono i bombardamenti del '44, altri vennero rimpiazzati nel dopoguerra da piccoli condomini. Oggi il Pigneto mantiene il suo carattere popolare, in un ambiente “ripulito” e rivalutato in cui numerosi locali e bar diventano sedi di incontro e divertimento nelle notti roma

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